A Torino hanno girato una trasmissione che sta dando parecchio da commentare e twittare: Masterpiece.
Per chi non lo conoscesse, è un talent show che, anziché essere dedicato al canto o alla cucina, riguarda la scrittura: i concorrenti sono sottoposti a prove, che li vedono di volta in volta impegnati a raccontare una particolare realtà attraverso un testo, scritto con un taglio specifico indicato dalla giuria. I partecipanti vengono poi valutati da Andrea De Carlo, Giancarlo De Cataldo e Tayie Selasi. Il premio finale è messo in palio da Bompiani: la casa editrice pubblicherà il romanzo vincitore, in collaborazione con Rai Eri, in 100000 copie e doppia distribuzione, in libreria e in edicola.
Ora detto così la prima reazione potrebbe essere Wow finalmente non si parla di cucina oppure Letteratura?? In Rai?? Veramente?? o ancora Ah ma quindi stavolta qui niente Tesorino e niente ciabatte?
La notizia è che sì, certo, ma c’è molto di più. Vale la pena mostrarvi alcuni dei tweet più divertenti e qualche riflessione interessante da parte degli addetti ai lavori di settore, come Carlotta. Seguite il resto dello Storify QUI 😉
Ah ecco, si chiama Taiye, pensavo che ogni volta de cataldo dicesse “daje”. #masterpiece
— johnny palomba (@johnnypalomba) 24 Novembre 2013
Ditemi che è tipo Black Mirror e alla fine scopriamo che i concorrenti sono tutti personaggi del libro che ha vinto. #masterpiece
— Stazzitta (@stazzitta) 24 Novembre 2013
E così siamo arrivati a quel giorno in cui dire “lei sa scrivere in italiano” è diventato un sentitissimo complimento #masterpiece
— Claudio Cerasa (@claudiocerasa) 24 Novembre 2013