Kissotto: un bacio che vale di più

kissotto meyer firenzeCi sono momenti in cui ho paura. Paura che succeda qualcosa alle persone a cui voglio più bene, paura che ciò che ho conquistato con fatica possa per qualche stupida piccolissima ragione crollare come un castello di carte.
Quando ho ricevuto l’invito a diventare ambasciatrice della raccolta fondi Kissotto ho pensato che in fondo con le mie parole non avrei potuto fare molto da qui, da Torino, che non sapevo cosa fosse la vera sofferenza perché sono una persona fortunata, che magari ai miei lettori neanche interessasse leggere questa notizia.
Poi mi sono ricordata della sensazione di paura, di sgomento: ciascuno di noi l’ha provata nella vita. E ho pensato a come deve sentirsi solo, triste, scoraggiato, ma anche dubbioso, preoccupato, cupo un bimbo affetto dal cancro, in una stanza d’ospedale.
Chi ha la salute dalla propria parte ha il dovere di spendersi, deve sentire l’esigenza di pronunciarsi in favore di chi questo privilegio non ce l’ha. Perciò eccomi qui: vi spiego in breve in cosa consiste l’iniziativa di cui sono fiera ambasciatrice 🙂

Per tutto il mese di ottobre donando su www.kissotto.it la foto di un vostro bacio “virtuale” contribuirete alla raccolta fondi pensata in favore dell’associazione Noi per Voi per il Meyer Onlus. Questa organizzazione supporta la ricerca scientifica e la cura per i bambini affetti da leucemie e tumori, che si trovano attualmente in degenza all’ospedale toscano Meyer. Ogni partecipante dovrà donare almeno 1 € e condividere il proprio bacio attraverso i social network: le foto più votate potranno vincere uno dei premi messi in palio per l’evento.
Non amo i fronzoli perciò andiamo al sodo: costa l’equivalente di un caffè, una rivista, un pacchetto di cicles. Riuscireste a rinunciare a una di queste 3 cose, solo per oggi? Riuscireste a donare quella moneta da 1 euro a chi sta davvero (davvero) peggio?
Senza fare troppo clamore, senza fretta, con il sorriso. Io dico che potete farlo, anzi lo so 🙂

L’iniziativa è social e ben fatta: su Twitter e Instagram gli hashtag sono #kissotto #unbaciolungounmese #noipervoi, mentre su Facebook la pagina è questa qui.

Alla Reggia di Venaria per gli Mtv Digital Days

Potrei dirvi che mi sono scatenata come una ragazzina. Potrei dirvi che ad un certo punto la vena tamarra pulsava tanto da causarmi nostalgia di Gigi D’Agostino. Potrei dirvi quanto la situazione risultasse strana e dissacrante nel contesto elegante della Reggia di Venaria.

Potrei. Ma lascerò spazio alle immagini che sanno spiegare benissimo da sè.

Annullata la Social Media Week Torino 2013

Come potete immaginare, da settimane avevo messo in agenda di piantare la tenda fuori notte e giorno partecipare alla Social Media Week 2013 a Torino. Questo blog nasce proprio per curiosare e approfondire in questo senso, quindi aspettavo il programma quasi come il Natale. Ma non è mai arrivato. Il programma. Perché la SMW sabauda è stata cancellata.

La prima a intercettare e pubblicare le cause della brutta notizia è stata Anna Masera su La Stampa: andando al succo, Codice Edizioni e Dunter, gli organizzatori, affermano di non essere riusciti a raccogliere tutti i 200000 € necessari. Molti hanno incolpato l’amministrazione pubblica, ma nella lettera ufficiale che comunica la cancellazione dell’evento gli organizzatori ringraziano tra i tanti anche Comune, Provincia e Regione. Pare quindi che siano state alcune aziende private a sospendere i fondi previsti per la smw torinese. I soliti grandi nomi?

Di certo c’è che Torino perde una ghiotta occasione di networking e forse qualche buon contatto, qualche investimento che avrebbe fatto comodo a tutti, anche a coloro che hanno negato i fondi. Di certo c’è la sensazione, per chi come me lavora nel settore web,  di amarezza. E di certo c’è che ad oggi sulla fanpage della Social Media Week Torino campeggia ancora la scritta We’re working for you.

5 cose low cost (e divertenti) da fare a Torino – Welcome back edition

torino low cost Se non avete speso un fracco di soldi in Grecia o in Asia o dovunque siate andati in vacanza, beh non non potete più leggere questo blog #sapevatelo. No scherzo 🙂 È che i viaggi compongono la parte più profonda del puzzle della mia anima. E sono in crisi di astinenza, come sapete, perché sto mettendo su casa quindi il budget è severamente incanalato.
Ma dicevamo, al ritorno a Torino spesso ci accorgiamo di essere senza una lira, quindi eccovi servito un post dedicato alla Torino low cost: cose da dire, fare, mangiare, vedere, lettera e testamento, senza spendere troppo.

  • Dal 2 settembre al 30 dicembre ogni lunedì alle 21.30 cinema gratis al Blah Blah
  • Aperitivi: ultimamente vanno tutti alla Fattoria ProPolis. Ho scoperto anche il Camping Bar. In sostanza l’aperitivo costa meno di una cena ed è più… social!
  • Dal 4 al 21 Settembre c’è MiTo Settembre Musica. Sulla fanpage Facebook lo staff mette in palio biglietti, e consultando il programma noterete che alcuni eventi sono ad ingresso gratuito
  • Festival: perché Torino non si nega un pò di sana musica anche a settembre, anzi. Dall’11 al 14 c’è il Reset Festival (#resetfestival), e poi il 13 e 14 gli MTV Digital Days alla Reggia di Venaria. Li seguirò li seguirò, tranquilli 😉 Ma questa è un’altra storia, anzi un altro post.

Le mie foto del Traffic Torino Free Festival 2013

Ci sono luoghi che sembrano risvegliarti d’improvviso dai tuoi pensieri, bussando piano e sussurrando Ehi ricordati che sei a Torino. Quando li vedi ti rendi conto che non potresti essere altrove, non solo per il loro essere fabbrica ma anche per quel ruvido ambiente grezzo, per l’anima cortesemente scura. Per me le OGR (Officine Grandi Riparazioni) sono uno di quei luoghi. Ecco i miei scatti dal Traffic Festival. Ne trovate altri su Instagram.

I festival estivi 2013

Festival musica Torino socialmediaLa Festa della Musica ha fatto da apripista, e adesso che l’estate è arrivata (ma sul serio però, con corollario di cose incredibili come sole, caldo, gonne e occhiali folli) è tempo che la Sacra Stagione dei Festival Musicali abbia inizio.

Perché toglieteci tutto, ma non la musica. Rock on!

  • Colonia Sonora – Dal 9 al 20 luglio. Trovate info sulla fanpage Facebook e per twittare l’hashtag è #coloniasonora13

Ho dei ricordi memorabili di auto posteggiate a chilometri di distanza, birre e musica 🙂 In più la location è bella. Alcuni lamentano un programma poco rinnovato.

  • Kappa FuturFestival – 13 e 14 luglio. Su Facebook è qui e per twittare usate #KappaFuturFestival2013

Da provare, non ci sono mai stata. Pare un pochetto tunz, ma che ce frega che c’emporta. Sui social, grazie a una sapiente gestione, si è creata una bella community viva.

  • Gru Village Festival – Da giugno a settembre. Ecco la fanpage Facebook. Se twittate, fatelo con #gruvillage2013

Suonano i Morcheeba e gli Skunk Anansie, il che è sempre cosa buona e giusta. Ci sono anche jazz e spettacoli di cabaret.

Ovviamente non potevo non citare lui, il Re dei festival sabaudi fichi. Lo storico, e quest’anno anche molto discussoTraffic Festival. Dopo un tamtam in Rete finalmente le date certe (agosto, dal 28 al 31) e la location (le OGR).

Metti una cena in bianco a Torino

Amico 1: Allora, facciamo il punto ragazzi, chi porta le tovaglie?
Amica 2: Nooo questa è troppo difficile, io ne ho solo a quadretti colorati e coi disegni…

Torinese 3: Guapa, secondo te ricette a base di Philadelphia?
Torinese 4: Sì perfetto, tanto è bianco!

Se vi state chiedendo cosa significhino questi dialoghi intensi e intellettuali 🙂 beh allora vuol dire che sabato sera non avete partecipato alla Cena in Bianco a Torino.
Io c’ero e posso dire che vi siete persi uno spettacolo surreale e suggestivo. Surreale perché più di 7000 persone, tutte vestite in bianco, fanno un certo effetto, che ti sembra quasi di stare a un matrimonio reale. Suggestivo perché la cornice del parco della Tesoriera, con tanto di illuminazione soffusa e fontana centrale, dava un tocco di eleganza alla serata.

Se eravate a fare unz unz con David Guetta al Palaisozaki (massima stima anche per voi eh, ci mancherebbe) eccovi qualche foto.
Mandatemi le vostre (mi raccomando, che siano le più tamarre ;-)) a socialmediatorino@gmail.com!

Blogger Day #gioiadarte a Torino – Pinacoteca Agnelli

blogger day pinacoteca agnelli torino socialmediaC’è un ricordo che mi torna in mente, mentre sto andando con Lui al Blogger Day #gioiadarte, al quale mi ha invitato nientepopodimeno che la Pinacoteca Agnelli.

Sono a casa, con mio papà, entrambi seduti sul divano. Mia mamma sta lavando i piatti. Alla tv scorrono pigre immagini di un quiz stile L’Eredità. Il presentatore chiede Qual era il vero nome del pittore Spagnoletto? Io dentro di me penso che sarà una nuova marca di spaghetti per la paella o cose simili e nel frattempo il mio babbo prontamente risponde de Ribera! Ecco: lì in quel preciso momento ricordo di aver pensato prima E tu come cacchio fai a saperlo? e poi Ma dai l’arte è impossibile da ricordare, è un gran casino. (avevo 10 anni o giù di lì, portate pazienza :-))

Ora, avere in testa l’arte è un gran casino non è esattamente la cosa migliore per prepararsi a un evento che celebra la #gioiadarte, per di più in una location tanto prestigiosa come la Pinacoteca Agnelli. Ebbene, gli utenti hanno sempre ragione MA in questo caso vi sbagliate. Perché sabato ho scoperto che niente predispone a cogliere i tanti aspetti di un’opera, di qualsiasi tipo essa sia, meglio dell’idea che non bisogna necessariamente sforzarsi di classificarla, domarla, capirla, incasellarla, per amarla. E  ho deciso che questa è la mia definizione di gioia regalata dall’arte.

Sabato ho avuto l’opportunità di visitare la mostra dedicata a Jean Prouvé e di cogliere il suo obiettivo concreto (attualissimo) di costruire cose belle e funzionali. Ho ammirato una pinacoteca ricca di autentiche meraviglie, blogger day pinacoteca agnelli torino socialmediacome i Matisse vibranti e i Picasso che ti sfidano all’immaginazione. Ottimo il fatto che la giornata sia stata concepita come percorso e ottimo che sia culminato in un workshop pratico dove un gruppetto di indomiti blogger rimasti hanno provato (con dubbi risultati ma grande divertimento :-)) a progettare e costruire un oggetto.

Come sempre, se volete vedere le foto scattate durante la giornata cliccate QUA e QUA.

Il Salone del libro che vive

Ogni anno durante il Salone Internazionale del Libro si ritrovano in città brillanti menti scriventi. È un piacere vedere quante persone, nonostante leggano poco, non vogliano perdersi l’appuntamento: perché è un rito caro a tutti, perché ne approfitti per comprare libri ai figli o per sentir parlare quello scrittore che la collega definisce bravissimo, e intanto incroci le consuete scolaresche in gita.

Per me è un appuntamento fisso: ci vado per annusare novità, incontrare amici e poi… non so se lo notate anche voi ma è come se radunate insieme in una stessa location, forti l’una dell’altra, le parole dalla carta esplodessero al di fuori con tutta la loro potenza, volando di mano in mano, di mente in mente, di bocca in bocca con le tante conferenze. Sì, durante il Salone del Libro verba volant, ma soprattutto vivent 🙂

10 cose low cost (e divertenti) da fare a Torino

torino socialmedia lowcostVi è mai capitata una di quelle settimane in cui le cose da fare sono come la polvere, che sembra sparita e invece si è infilata sotto il letto, i divani, i tappeti e sbuca fuori quando meno è attesa? Quelle settimane che ti giri e toh una cosa da finire. Ecco, sono reduce da 7 giorni così: decisamente intensi ma positivi.

Dato che, come ormai anche i muri sanno, sono in fase di come dire… belt-tightening, ecco un post che avevo in canna da un pò. Dieci spunti su come risparmiare qualche euro e divertirsi ugualmente. Sembra impossibile, invece ho scoperto che non lo è.

  • Alla Tavola di Babele ogni settimana cene buone e a prezzi moderati.
  • Serate di musica a prezzi ragionevoli anche a El Barrio.
  • Il meraviglioso Ruby Netto 🙂 mi invita sempre agli eventi dei Bagni Municipali su Facebook. A dispetto del nome, posto carino e proposte originali.
  • Alle Officine Corsare musica da intenditori e di nicchia. Ricordate di portare con voi la tessera Arci.
  • Per scoprire Torino, ci sono i tour di Incoming Experience. Noi ci siamo stati, ecco le nostre foto.
  • Tutte le domeniche di Aprile 2013 dalle 13 alle 16 il punto vendita Playlife offre il brunch e la partecipazione a un workshop di writers. Il brunch è preparato dai Cuochi Volanti Cucina a Domicilio.
  • Per l’anima tamarra che è in voi (c’è c’è, inutile negarlo lo sappiamo :-)), se siete donne potreste trovare ingressi omaggio fino alle 00.30/1.00 nelle discoteche, come il Tabata o l’Hennessy.
  • Al Blah Blah ogni domenica brunch all inclusive a 10€.
  • Se vivete in zona Parella, potete risparmiare un pò andando da Tedacà Bellarte. Ci sono concerti e spettacoli teatrali.
  • Per mangiare a un prezzo favorevole, al Tropicana martedì, mercoledì, giovedì e venerdì sconto del 20% per giovani che presenteranno la tessera universitaria. E da Basta Parej buon menu a 23€.