10 ristoranti per vegetariani e vegani a Torino

ristoranti vegetariano vegano torino socialmediaMe lo chiedete da qualche tempo, e sapete che le vostre richieste sono pane per i miei bit :-), quindi eccoci qui: 10 posti interessanti dove vegetariani e vegani torinesi possono godersi del buon cibo.
Aspetto nei vostri commenti tanti consigli e suggerimenti!

Partiamo da Claudio che sul blog ci suggerisce Soup&Go: poca spesa tanta resa con cortile interno graziosi, insalate e zuppe di qualità, spesa massima cena completa 10-15 Euro. Via San Dalmazzo 8 (angolo Via Barbaroux).

Curry zone – Via Gioberti 4. Menu vegetariani molto buoni a detta degli utenti, pagina Facebook purtroppo poco aggiornata.

Belfood – Via Belfiore 15. Un gastronomia a San Salvario, adatta a chi non ama i fronzoli e i conti salati.

Eataly – Via Nizza 230. Là dove la qualità del cibo italiano si concretizza e va persino al di là dei soliti stereotipi. Vi segnalo a proposito questo post. Non è economicissimo.

Enò Libero Emporio Enogastronomico – Via Galliari 12/L. Bella pagina Facebook aggiornata. I menu sono da acquolina in bocca.

Exki – Via Gramsci angolo Via XX Settembre. È un punto di riferimento per vegetariani e vegani (e anche chiunque voglia mangiare fast ma sano) in tutta Europa.

Giorgio e Ugo Beautiful Lasagna! – Via Maria Vittoria 20/B. La scorsa settimana bollivano in pentola, tra gli altri, pappa al pomodoro, minestra di riso e sedano, zuppa di ceci e zucchini. Non l’ho ancora provato ma credo che lo farò presto.

Oh! Mio bio – Via Balbo 22/a. Bella pagina Facebook, aggiornata e arricchita da eventi.ristoranti vegetariano vegano torino socialmedia

Japs! – Via Carlo Alberto 27. Se siete vegetariani/vegani ma non volete rinunciare al cibo giapponese, provate questo.

Pizzeria Pratico – Via Madonna di Campagna 5. Dietro un nome apparentemente anonimo si nasconde un ristorante interamente vegetariano/vegano. Sulla pagina Facebook diversi eventi appetitosi.

10 cose low cost (e divertenti) da fare a Torino

torino socialmedia lowcostVi è mai capitata una di quelle settimane in cui le cose da fare sono come la polvere, che sembra sparita e invece si è infilata sotto il letto, i divani, i tappeti e sbuca fuori quando meno è attesa? Quelle settimane che ti giri e toh una cosa da finire. Ecco, sono reduce da 7 giorni così: decisamente intensi ma positivi.

Dato che, come ormai anche i muri sanno, sono in fase di come dire… belt-tightening, ecco un post che avevo in canna da un pò. Dieci spunti su come risparmiare qualche euro e divertirsi ugualmente. Sembra impossibile, invece ho scoperto che non lo è.

  • Alla Tavola di Babele ogni settimana cene buone e a prezzi moderati.
  • Serate di musica a prezzi ragionevoli anche a El Barrio.
  • Il meraviglioso Ruby Netto 🙂 mi invita sempre agli eventi dei Bagni Municipali su Facebook. A dispetto del nome, posto carino e proposte originali.
  • Alle Officine Corsare musica da intenditori e di nicchia. Ricordate di portare con voi la tessera Arci.
  • Per scoprire Torino, ci sono i tour di Incoming Experience. Noi ci siamo stati, ecco le nostre foto.
  • Tutte le domeniche di Aprile 2013 dalle 13 alle 16 il punto vendita Playlife offre il brunch e la partecipazione a un workshop di writers. Il brunch è preparato dai Cuochi Volanti Cucina a Domicilio.
  • Per l’anima tamarra che è in voi (c’è c’è, inutile negarlo lo sappiamo :-)), se siete donne potreste trovare ingressi omaggio fino alle 00.30/1.00 nelle discoteche, come il Tabata o l’Hennessy.
  • Al Blah Blah ogni domenica brunch all inclusive a 10€.
  • Se vivete in zona Parella, potete risparmiare un pò andando da Tedacà Bellarte. Ci sono concerti e spettacoli teatrali.
  • Per mangiare a un prezzo favorevole, al Tropicana martedì, mercoledì, giovedì e venerdì sconto del 20% per giovani che presenteranno la tessera universitaria. E da Basta Parej buon menu a 23€.

10 ristoranti di Torino, su Facebook

Ristoranti TorinoPrima dell’avvento degli smartphone come facevamo?
E hanno ancora senso le care vecchie guide cartacee, quelle stile Routard e Lonely Planet per intenderci, nell’era dei viaggi 2.0?
Queste e altre domande mi hanno fatto riflettere durante la breve vacanza in Toscana con Lui.

Per esempio. Scena tipica. Ti ritrovi a Siena, in Piazza del Campo, all’ora di cena, e non sai dove andare a mangiare. Non hai una guida con te, quindi scatta l’iter, declinato in base alla personalità.
Il Fiducioso. Cerco su Tripadvisor. Diffido delle recensioni troppo entusiastiche.
Lo Studioso. Cerco su Google “ristoranti + città” e poi confronto i nominativi che compaiono sulla prima pagina del motore di ricerca con le rispettive recensioni Tripadvisor. Diffido da quelle troppo entusiastiche o troppo negative: mi fido solo delle recensioni comprese nella categoria “molto buono”.
L’Insider. Cerco blog sulla Toscana e guardo cosa consiglia la gente del posto. Chi meglio di loro per capire dove mangio meglio e non mi fregano.

Così ho deciso di dedicare ai turisti che arrivano a Torino, ma anche agli autoctoni poco avventurosi, un elenco di 10 ristoranti di Torino che mi piacciono e che seguo su Facebook. Li ho provati e poi mi sono iscritta alla fanpage: per tenermi aggiornata, trovare offerte, menu in anteprima, eventi e/o serate.
E voi, quali sono i ristoranti torinesi che seguite su Facebook?

Macelleria Ristorante Torino – Via Eusebio Bava 2/R
Foto appetitose, c’è anche un bel video. Risponde alle domande e ai commenti degli utenti.

Ristorante Bontà d’aMare – Via San Francesco da Paola 46/b
Ottime recensioni, iniziative, e menu invitanti.
Ne avevo già parlato in questo post.

Mac Bun – Corso Siccardi 8
Un nome, una garanzia. Personalmente amo le patatine tagliate a fettine sottili. I membri del partito PTF Patatine Tagliate a Fiammifero possono comunque deliziarsi con panini di qualità e carne cruda.

Sushisound – Via San Quintino 2
Tanti eventi e un conveniente menu all you can eat a 25€.

iFood 360 Culinary Experience – Via San Domenico 4
Foto golose, aggiornamenti sui menu, corsi ed eventi.
Molto originale, adatto a palati che non si fanno intimorire. Ne parlo in modo approfondito qui.

Ristorante Messicano Habanero – Via Buniva 4
Foto dei vari piatti, anticipazioni golose, promozioni online.

Ristorante Pizzeria Sicomoro – Via Stampatori 6/a
Pizza squisita, la consiglio anche a pranzo.

Oro Birra – Corso Regina Margherita 97
Nasce come pub, ma se siete in cerca di un posto buono senza tanti fronzoli cool trendy e fashion ecco, lo avete trovato. Le cameriere sono gentilissime. Qui di birra ne capiscono: chiedete consiglio a seconda dei vostri gusti.

Antica Bruschetteria Pautasso – Piazza Emanuele Filiberto 4 (cuore del quadrilatero)
Serate a tema e tradizione piemontese. Ci sono stata a San Valentino tempo fa: menu soddisfacente a prezzo fattibile.

Bastian Contrario – Strada Moncalvo 102, Moncalieri (TO)
Altro baluardo della piemontesità a tavola. Su Facebook trovate il menu che propongono per Pasqua. Segni particolari: 69 antipasti.

Review: Fernando Wine Dinner

socialmedia torino food dinnerCome dite? Avevo promesso che avrei smesso de magnà?
Mettiamola così, avete conosciuto un altro lato della mia personalità: la golosità 🙂 Sono una di quelle che non si tira indietro di fronte a piatti inediti generalmente classificati come “uhm, roba strana”. Sono una di quelle che non sa resistere a inviti ghiotti.
Se poi li ricevo comodamente su Facebook allora ciao, mi avete conquistata.
Per esempio, un paio di settimane fa ho ricevuto su Facebook l’invito alla cena Fernando Wine Dinner, promossa da winexplorer.it.

Funziona così: vengono selezionati 8 vini e poi diversi foodblogger e/o chef vengono chiamati (contrariamente a quanto accade di solito) a realizzare un piatto in abbinamento al vino. La serata prende il nome da Fernando Wine, simpatico e panciuto oste virtuale ideato da Winexplorer per consigliare gli utenti del sito attraverso una chat live.

Social Media Torino ha partecipato alla Fernando Wine Dinner del 28 Febbraio 2013, che ha visto protagonisti il pesce e il ristorante Bontà d’aMare, in Via San Francesco da Paola 46/b. Abbiamo speso 34 € a testa, io e Lui, grazie alla possibilità di risparmiare acquistando la cena sul sito di Winexplorer (ottima cosa). Hanno cucinato per noi lo chef di Bontà d’aMare e le blogger Chiara e Alice di Les Tantes Gourmandes, Ambra di Il Gatto Ghiotto, Margherita di A Casa Mia e Silvia di Cucina Papera.

Ormai avrete già imparato a seguire il nostro live su Instagram e su Twitter, ma se per caso ve lo foste perso, ecco un collage di foto.

La tartelletta di polenta con burrata, pomodoro bruschetta e sgombro marinato, cucinata dallo chef di Bontà d’aMare, ci è piaciuta molto per l’originale presentazione in una scatola di sardine. Anche il filetto di pagello in salsa Sichuan di Ambra Orazi, rossa rossissima blogger di Il Gatto Ghiotto, l’abbiamo divorato in un secondo: con lei abbiamo fatto un viaggio gastronomico tra il Veneto e l’Oriente. Super super plus ai dolci. Lo chef ha cucinato il Dessert in Trasparenza (ricchissimo, da leccarsi i baffi!) mentre Chiara Faggiano e Alice Neirotti alias Les Tantes Gourmandes hanno preparato la Pomme Gourmande, uno strudel di mele e uvetta, ricoperto da succo gelificato rosso e presentato in forma di mela con una pipetta contenente olio da abbinare al dolce (per la cronaca sì, l’abbiamo pensato che era una stranezza eppure sì, si è rivelato un abbinamento riuscito).

socialmedia torino food review dinner wineAlice e Chiara sono una strana coppia: una anestesista appassionata di food e l’altra cuoca, dimostrano che nel food c’è di più. Che è un argomento trasversale nella vita di ognuno di noi e può ibridare con successo professioni apparentemente inconciliabili tra loro. In questa Fernando Wine Dinner ho trovato con gioia tanti elementi ben mescolati tra loro: l’atmosfera conviviale, la narrazione di un piatto, il racconto di com’è stato cucinato, il sorriso orgoglioso di chi propone innovazione a tavola, la voglia di competenti donne sommeiller di trasportarti per un attimo nel magico mondo del vino.

Winexplorer è un’enoteca online che ha sede a Torino. Non ho ancora acquistato i loro prodotti per ora, ma da questa FWD ho percepito una gestione capace e appassionata, che ha costruito attorno ai vini esperienze enogastronomiche complete.
Ben gestito l’evento su Facebook: Fernando ha dato spazio a ciascuna blogger e al ristorante, con anticipazioni gustose in vista della serata vera e propria.
Come sapete non amo le degustazioni fighette, quelle che a piatti dalla descrizione complicata corrisponde cibo dalle quantità ridotte. Anche in questo caso posso dire che il rischio è stato scongiurato: abbiamo mangiato tanto e bene, e bevuto tanto e bene. Alla salute con Fernando! 🙂

C’è anche Torino alla Social Media Week 2013

social media week blog

È cominciata ieri a Milano la nuova edizione della Social Media Week targata Italia, e noi non potevamo mancare.

Eccovi serviti i torinesi che esporteranno un pò di sana e robusta nerdezza sabauda. Li conoscete? Li followate?

La rassegna si chiude venerdì 22, con “Social Media: 5 trend per il 2013”, che vedrà protagonisti, tra gli altri, Adele Savarese di Ninja Marketing,  Alex Giordano di Ninja Marketing e Viral Beat, e Gaia Berruto di Wired. Modera Gianluca Neri di Macchianera.

Per seguire passo passo l’evento, oltre a Twitter vi consiglio Pinterest: Sebastian aka Beaver ha pubblicato un’interessante infografica.

A Settembre 2013 sono previsti altri appuntamenti legati alle Social Media Week nel Mondo: speriamo che Torino, come lo scorso anno, torni protagonista. Sarà che sò de parte, ma vedo intorno a me tante realtà che devono ancora essere raccontate. Nel frattempo, seguite gli aggiornamenti nostrani sulla pagina Facebook della SMW Torino.

San Valentino a Torino: qualche idea

san valentino torino social mediaMusei e cultura

  • A San Valentino ingresso per due ai musei, pagando un solo biglietto: anche quest’anno è partita l’iniziativa nazionale proposta dal Ministero per i Beni Culturali, alla quale hanno aderito la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, la Città di Torino, la Fondazione Torino Musei, la Regione Piemonte e tutte le altre realtà culturali del territorio. Tra i musei che potrete vedere, ci sono ad esempio: GAM Galleria di Arte ModernaMuseo del Cinema, Museo Egizio e Castello di Rivoli.
  • Al MAUTO Museo dell’Auto c’è l’iniziativa “Mi sono innamorAUto”: visita teatrale guidata alla collezione del museo con particolari riferimenti al connubio tra auto e storie d’amore. Sotto la guida di alcuni attori, vanno in scena gli eventi che riguardano luoghi e oggetti esposti.
  • Online sono stata invitata anche all’evento One Billion Rising Torino: manifestazione che invita a lasciare qualsiasi cosa si stia facendo il 14 febbraio 2013, alzarsi e danzare per fermare la violenza contro donne e ragazze. Per saperne di più, guardate questo video.
  • News per il 14 Febbraio anche dal Circolo dei Lettori, con “Io leggo e m’innamoro”.

Musica e passeggiate

san valentino torino social mediaCibo e coccole

  • Ai Bagni Municipali, giovedì dalle 19.30 alle 21.30, aperitivo a lume di candela con menu a basso consumo energetico: frittate, panzanella, canederli, piadine impastate e spadellate sul momento, e molto altro. Qui il link all’evento su Facebook.
  • Da Luna’s Torta rassegna “Musica del Giovedì”: acoustic tribute to Led Zeppelin. Alle 20 aperitivo e alle 21 comincia la musica.
  • Per un vizio da veri re, si può pensare alle terme: a Torino o a Pré-Saint-Didier.
  • Una cena un pò diversa dal solito? “Dinner in Love”, cena di San Valentino da Gelateria Pepino.
  • Per chi è single o non ama San Valentino

Social Media Torino non discrimina, perciò dedichiamo un paio di cosette anche a chi festeggia San Faustino o semplicemente vuole andare a ballare nei prossimi giorni, senza pensare a Cupido. Al Maglio una serata per voi, e al Big pure.

E voi come passerete il vostro San Valentino a Torino?